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Cavo di Segnale MIT MI-330CVTerminator II 17/12/2002 Un po' perchè volevo comprarmi qualcosa per il compleanno, un po' perchè era mia intenzione tentare un acquisto online... La presenza di INTERNET infatti aveva in me stimolato una certa curiosità sugli acquisti negli USA dove certi prodotti usati costano 1/4 che da noi. Così decisi di guardarmi in giro per trovare un qualcosa che non costasse troppo e che non subisse danni durante la spedizione. Quale oggetto meglio di un cavo aveva le caratteristiche richieste? Ricordo ancora bene quando, aprendo l'imballo, mi domandavo se fosse pieno o se avessi "perso" i 300€ versati a usedcable.com E invace il cavo era li, diverso da come me lo aspettavo anche perchè su internet di foto non ne giravano. Sapevo solo che nuovo negli USA costava 900$, in Italia circa 2,5 milioni di vecchie lire e che si trattava di un modello TOP di casa MIT di fine anni '90. Infatti la "placchetta" gold rispetto alla solita silver usata per i modelli normali era li a ricordarmelo, inoltre pareva l'esatta copia del Mit/Spectral MI-330 Ultralinear II, appositamente nato per le elettroniche Spectral.
Ci misi un attimo a sostituire il G&BL, riaccendere l'impianto ed inserire un CD mentre riponevo il vecchio cavo nella sua confezione. Ricordo anche benissimo quale fosse il CD messo a girare: Non potevo credere alle mie orecchie... Il cantante era li con me e con lui la band al completo con un effetto presenza che aveva dell'incredibile. Messa a fuco da primato e immagine perfettamente sviluppata nelle tre dimensioni (fu la prima volta che diedi importanza a questo parametro). Con la sostituzione di un cavo avevo ottenuto differenze comparabili solo a quelle ottenute attraverso la sostituzione di un'elettronica. Per me questa esperienza fu una vera "rovina" visto che da quel momento ricominciai a spendere con la certezza che l'impianto potesse ulteriormente migliorare, cosa fino ad allora creduta quasi impossibile...
Preamplificatore Spectral DMC-12P 27/02/2003 L'accoppiata ideale sarebbe dovuta essere quella formata dal Preamplificatore Spectral DMC-12P + Finale DMA-90, Quindi il Preamplificatore DMC6 MKII andava sostituito al più presto adesso che il collegamento tra Pre e Finale si era dimostrato perfetto. Non fu facile trovarne uno, soprattutto nella versione con frontale senza buchi (vedi foto sotto)
La costruzione, come prevedibile, è impeccabile pure all'interno...
Come si può notare dalle fotografie l'impostazione è del tutto simile a quella del suo "fratellino" DMC-6, anche per quanto riguarda la sezione Phono. Praticamente "identici" l'alimentatore esterno e il pannello posteriore che, anche in questo caso, accetta solo cavi terminati RCA. Ovviamente fa bella mostra l'ordine e la componentistica di maggiore qualità che contribuiscono all'ottimo suono. Riguardo quest'ultimo il DMC-12 migliora un po' tutti i parametri a cominciare da una maggior raffinatezza complessiva. Infatti la grana è ancora più fine e gli estremi banda danno l'impressione di una maggior estensione. Il parametro trasparenza è reso meno in evidenza e le tinte appaiono appena più calde. Tutto questo concorre ad una maggiore "musicalità". Per contro devo comunque dire che i miglioramenti ottenuti sono stati inferiori alle spettative. Il 12 costava esattamente il doppio del 6 nell'usato e quindi l'upgrade va valutato di conseguenza.
Quad 33+303 ??/??/2003 (Di passaggio, per gioco) Clicca qui per accedere alla sezione dedicata
Cavo di Potenza Spectral MH-750 Ultralinear II 12/05/2003 L'esperienza positiva avuta con il MIT MI-330CVTerminator II aveva in me scatenato la voglia di upgrade su tutti i cavi. In primis la sostituzione del cavo di Potenza MIT Terminator 2 con qualcosa di più adatto allo Spectral DMA-90. La scelta ricadde su di un cavo usato Spectral MH-750 Ultralinear II. Teoricamente l'abbinamento era ottimo, sonicamente invece non mi ha mai convinto del tutto. Le prime cose che notai rispetto a T2 fu un leggero abbassamento del volume a parità della rotazione della manopola. Non ho mai saputo spiegarmi questa sensazione, ho solo ipotizzato che il cavo abbassasse a tal punto le distorsioni da rendere l'ascolto meno affaticante per l'orecchio e quindi richiamando volume. Ad oggi non ne sono più convinto in quanto, dopo aver effettuato misurazioni con fonometro, ho scoperto che certi cavi "mangiano" dB... In compenso la gamma bassa appariva più articolata rispetto al Terminator II oltre che più potente... Per certi versi un po meno controllo non mi sarebbe dispiaciuto. Nulla da dire in gamma media mentre sull'estremo alto vi era una maggior trasparenza anchre se era presente una certa caratterizzazione del suono. L'immagine ricreata appariva più ampia a e fuoco rispetto al precedente MIT, forse il punto forte di questo cavo...
PROVA Spostamento impianto in salone di maggiori dimensioni
E' doveroso a questo punto accennare ad una prova che feci nel lontano 2003. Spostai l'intero impianto in un salone di circa 35mq per vedere quali differenze fosse in grado di fornire un ambiente diverso. In questo caso le maggiori dimensioni del salone operarono un vero e proprio stravolgimento sul suono del sistema, ovviamente in meglio. Tutti e ripeto tutti i parametri migliorarono: dall'estensione della gamma alta e bassa (alla faccia di quelli che sostengono che le Guarneri H. sono avare in basso), alla dinamica e all'ampiezza e precisone della scena riprodotta nelle tre dimensioni.
La prova diede risultati talmente positivi che riportare l'impianto nel vecchio ambiente fu traumatico, Successivamente feci quindi l'impossibile per poterlo riportare in soggiorno riuscendoci solo nel corso dell'anno successivo.
Cavi di Alimentazione (4) MIT Z-Cord II 09/12/2003 Acquistati solo perchè volevo avere l'impianto omogeneamente cablato e visto l'ottimo prezzo praticato negli USA sui cavi DEMO... Devo essere sincero, non ho notato grossi cambiamenti con la loro introduzione, forse un basso più potente e pulito, un maggior pulizia su tutte le frequenze, ma niente effetti speciali, niente stravolgimenti. Forse le elettroniche Spectral sono maggiormente insensibili di altre. Il Teac avendo il cordone di alimentazione fisso, non ha potuto beneficiare dello Z-Cord II, ed essendo di solito le sorgenti quelle più sensibili a questo tipo di cambiamenti, ecco spiegati i marginali miglioramenti.
Cavo di Segnale Spectral MI-350 Ultralinear Reference II 16/07/2004
Secondo molti si tratta del migliore cavo con il quale collegare le elettroniche Spectral ed io non posso che confermare queste voci. Non ho idea se ad oggi sia il migliore ma sicuramente, trattandosi di un cavo nato espressamente per per questo marchio, non vi saranno sorprese in negativo, sempre possibili quando si ha a che fare con i cavi. Il carattere è del tutto simile al gia presente MI-330 e i miglioramenti rispetto a questo ultimo sono davvero minimi. Peccato che tra i due vi sia una notevole differenza di prezzo... Il 350 nell'usato mi è costato circa il triplo del 330 che continuo a ritenere dall'imbattibile rapporto q/p. Sotto un primo piano del cablaggio 2004.
Nelle foto successive invece è possibile vedere l'impianto nella configurazione 2004 nei due diversi ambienti, la cameretta da letto e il soggiorno nel quale è poi rimasto per circa 3 anni.
Il posizionamento ritratto in foto era solito solo durante gli ascolti audifili atti a valutare le potenzialità dell'impianto altrimenti i diffusori venivano lasciati quasi a ridosso della parete di fondo e l'arredo al suo posto. Quest'ultimo posizionamento comportava un leggero rafforzamento della gamma bassa che, durante gli ascolti serali a basso volume, conferiva al suono dell'impianto una maggior piacevolezza stando solo attenti a non esagerare con la manopola del volume pena un'eccessiva presenza della gamma mediobassa e bassa a rischio rimbombo.
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